Problemi al disco: prevenzione anziché intervento chirurgico
In Germania, i medici ricorrono spesso all'intervento chirurgico in caso di problemi al disco, spesso con interventi complessi che comportano la rimozione non solo dei dischi danneggiati, ma anche di parti di vertebre sane. Questo può fornire un sollievo dal dolore a breve termine, ma non risolve la causa sottostante: la perdita di liquidi nei dischi dovuta all'indebolimento dei muscoli profondi.
Cosa succede durante l'intervento chirurgico al disco?
Durante l'intervento chirurgico, una porzione del tessuto discale interessato viene solitamente rimossa per alleviare la pressione sul nervo compresso. A volte, i chirurghi asportano anche l'osso sano. Molti pazienti riferiscono un notevole miglioramento subito dopo l'intervento, ma la causa sottostante spesso rimane.
Informazioni importanti sull'operazione:
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Gli studi dimostrano un tasso di recidiva fino al 20% entro il primo anno, a seconda del metodo chirurgico e del profilo del paziente.
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Con ogni intervento successivo, la stabilità della colonna vertebrale diminuisce sensibilmente. Dal terzo intervento in poi, spesso è necessaria una fusione, che non solo limita la mobilità, ma può anche causare danni permanenti alla colonna vertebrale.
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In circa il 17% dei pazienti, l'ernia del disco si ripresenta dopo meno di un anno. Nell'1,2% dei casi, è necessario un ulteriore intervento chirurgico a causa di complicazioni.
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Studi a lungo termine, durati oltre dieci anni, dimostrano che fino al 60% dei pazienti è insoddisfatto dei risultati nonostante i molteplici interventi chirurgici.
- Un intervento chirurgico può fornire un sollievo a breve termine, ma spesso dopo due o tre anni segue l'operazione successiva, in cui è necessario rimuovere altro tessuto dalla colonna vertebrale.
La vera causa: muscoli profondi indeboliti
I nostri dischi intervertebrali dipendono da una buona circolazione sanguigna e da un apporto di sostanze nutritive, che si ottiene in gran parte attraverso l'esercizio fisico. Una muscolatura profonda e forte garantisce che i dischi intervertebrali ricevano sufficiente liquido e mantengano la loro funzione di "ammortizzatori" nella schiena.
In molti individui affetti, questo muscolo è sottosviluppato. Il risultato: i dischi intervertebrali si seccano, perdono altezza e premono sui nervi circostanti. Il dolore che ne deriva può essere alleviato solo temporaneamente con un intervento chirurgico.
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Il parere dell’esperto: “La chirurgia non è l’unica soluzione”
Il rinomato specialista della colonna vertebrale Dott. Florian Alfen mette in guardia contro gli interventi chirurgici prematuri. Nella sua pratica, è stato in grado di raggiungere un Riduzione dell'intervento chirurgico fino all'80% raggiungere.
“Il rafforzamento mirato dei muscoli profondi è la chiave per un sollievo duraturo dal dolore, non il bisturi.”
– Dott. Florian Alfen, chirurgo della colonna vertebrale
Link e fonti:
https://www.reddit.com/r/germany/comments/17fyv0z/barricaid_device_or_intercept_procedure_for_slip/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11246379/
https://dr-alfen.de/endoskopische-bandscheibenoperation/